In Italia, il consumo di pasta pronta e cibi surgelati è crollato del 33 per cento: lo fa sapere il Codacons.
Ammessa la presenza di carne di cavallo nelle salsicce, l'Ikea ha
deciso di ritirarle dai ristoranti dei propri negozi in cinque Paesi
europei: Francia, Regno Unito, Spagna, Irlanda e Portogallo. In
precedenza, Ikea aveva già ritirato le polpette, anch'esse con tracce di carne equina.
La portavoce Ikea, Ylva Magnusson, ha commentato: "Basandoci sui
risultati di alcune centinaia di test che abbiamo ricevuto finora,
abbiamo rilevato la presenza di carne equina. In accordo con il
fornitore svedese che le produce, abbiamo quindi deciso di interrompere
la vendita delle salsicce".
Mentre le polpette erano state
ritirate da diversi punti vendita, compresa l'Italia, il nostro Paese
per ora è estraneo ai ritiri delle salsicce. Ma i sequestri vanno avanti
in molti altri Stati. In Portogallo, le autorità di controllo hanno
sequestrato 79 tonnellate di derrate alimentari con tracce di carne di
cavallo. Sequestrate anche 19 tonnellate di lasagne, hamburger,
cannelloni e polpette.
In Russia, tracce equine sono state riscontrate in
una partita di hot-dog, importata dall'Europa (da Linz, in Austria). Le
autorità russe hanno fatto sapere che la ditta fornitrice è stata
cancellata dall'elenco dei fornitori.
In Italia, fa sapere il Codacons, è crollata la vendita di pasta pronta
e piatti surgelati. La riduzione media è del 33 per cento: come dire
che un italiano su tre ha cambiato genere di cibi da acquistare.

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